All’inizio del XX secolo, il primo giapponese arrivò in Brasile con l’obiettivo di lavorare nelle piantagioni di caffè, sebbene l’alimentazione giapponese fosse totalmente diversa da quella brasiliana, erano obbligati, volenti o nolenti, ad adattarsi agli ingredienti locali. Alla ricerca dei propri sapori, una nuova gastronomia Nippo-Brasiliana, ha prosperato con una forte identità, e dopo oltre un secolo con i suoi sapori e le sue fusioni uniche ha raggiunto la fama internazionale.
Architetti Masquespacio
Luogo Valencia, Spain
Area 125,0 mq
Anno 2018
Fotografie Luis Beltran
Il progetto, è il risultato di questa storia, portando la fusione del Giappone tradizionale con il Brasile tropicale esotico al centro di Valencia. Partendo da un luogo emblematico con volte, travi metalliche e mattoni originali, l’idea progettuale di base è stata quella di mantenere gli elementi esistenti nel suo stato attuale, evidenziando la bellezza delle sue imperfezioni accumulate negli anni.
Il design di questo luogo è incentrato sull’uso di colori, insieme a uno stile eclettico in grado di mescolare i 2 concetti di Giappone e Brasile senza essere convenzionali. In tal modo, nel primo caso, possiamo riconoscere l’uso di materiali che ricordano il Giappone come il legno e la rafia, insieme ad elementi che portano il tropicalismo dal paese del samba con i suoi modelli colorati fatti di tessere di mosaico, pappagalli e una travolgente installazione di piante.
Immediatamente quando si entra nel ristorante, è possibile riconoscere i cerchi di rafia che rappresentano i cappelli utilizzati durante la raccolta del riso nel paese del Sol Levante e che qui si fondono in modo esplosivo con le tessere di mosaico colorate e le piante tropicali. Una volta raggiunto il bar, di nuovo incontriamo il mix tra Giappone e Brasile attraverso il tradizionale motivo in legno giapponese sulla barra stessa e gli schemi colorati ispirati agli anni settanta brasiliani.