Le donne hanno sempre dimostrato la loro passione e il loro talento per il design e l’architettura in una professione dominata dagli uomini. È paradossale che persino nel XXI secolo l’architettura possa ancora rappresentare un percorso di carriera impegnativo per le donne, e l’ineguaglianza di genere continua ad essere motivo di preoccupazione. Il ruolo che le donne hanno giocato nell’architettura è stato storicamente trascurato e la rigida struttura della società ha schiacciato i loro contributi tendendo a trascurali. Tuttavia, ci sono donne architette che, sfidando i pregiudizi della professione, hanno avuto un profondo impatto sull’architettura come la conosciamo oggi. In questa nuova rubrica celebriamo donne il cui impatto nel mondo dell’architettura è incommensurabile. Hanno aperto la strada a generazioni di architetti donne e hanno dato un grande contributo all’architettura internazionale. La lista, ovviamente, non è esaustiva e molti nomi importanti possono essere lasciati fuori e per ciò chiedo venia.
Questa rubrica vuole solo essere una piccola finestra su una lunga lista di leggendarie donne in architettura.
- Lene Tranberg (1956 – )
Lene Tranberg, è un architetto danese, socio fondatore di Lundgaard & Tranberg. Nel 1977 è stata ammessa alla Royal Danish Academy of Fine Arts, School of Architecture dove ha studiato con Erik Christian Sørensen. Nel 1983, un anno prima della laurea, ha co-fondato Lundgaard & Tranberg con Boje Lundgaard. L’azienda ha acquisito importanza dopo l’inizio del millennio con una serie di edifici di alto profilo a Copenaghen, tra cui in particolare le residenze studentesche Tietgenkollegiet e la Royal Danish Playhouse. Entrambi sono generalmente considerati tra gli edifici danesi di maggior successo del decennio.

Parallelamente alla sua carriera di architetto praticante, Tranberg iniziò a insegnare all’Accademia nel 1986 e vi lavorò dal 1989 al 1998. Ha anche ricoperto numerosi incarichi nel mondo dell’architettura danese, incluso il CEO del Danish Architecture Center dal 1998 al 2002.


Lene è stata alla guida di quest studio per 30 anni e il suo lavoro è caratterizzato da uno straordinario rigore concettuale e da una chiarezza umanistica, ispirata dal lavoro dell’architetto danese Jorn Utzon. Vincitrice di 5 RIBA European Awards, Donna d’affari danese dell’anno 2010, Cavaliere dell’Ordine del Dannebrog e giudice in concorsi internazionali di architettura come il Premio Mies van der Rohe (2015). Lene ha insegnato in Danimarca e negli Stati Uniti ed è membro onorario dell’American Institute of Architects (AIA). Attraverso il suo lavoro, Lene ha acquisito importanti e meritevoli riconoscimenti internazionali.


